• Home
  • LA RIUNIONE DELL’ASSOCIAZIONE “PADRE GIANFRANCO MARIA CHITI”, SERVO DI DIO E PRESTO VENERABILE

LA RIUNIONE DELL’ASSOCIAZIONE “PADRE GIANFRANCO MARIA CHITI”, SERVO DI DIO E PRESTO VENERABILE

19 Novembre 2022 Silvano Olmi 0 Comments

Con grande piacere ho partecipato oggi pomeriggio all’annuale riunione dell’associazione “Padre Gianfranco Maria Chiti”, un militare dell’Esercito Italiano che dopo il congedo divenne frate cappuccino, alla quale mi onoro di essere iscritto.

Il Servo di Dio Padre Gianfranco Chiti sarà annoverato, si spera presto, dalla Chiesa tra i Venerabili. Se lo augurano gli iscritti all’associazione a Lui dedicata, che si sono riuniti in una sala del convento dei Padri Cappuccini “San Crispino da Viterbo”, situato a Orvieto Scalo (TR).

Il presidente del sodalizio, Padre Flavio Uboldi, ha riassunto gli eventi organizzati o che hanno coinvolto l’associazione quest’anno e poi ha fatto il punto sull’iter del processo di canonizzazione di Padre Chiti.

“La Positio, cioè il documento usato nel processo tramite il quale una persona è dichiarata Venerabile – ha detto Padre Flavio – è stata consegnata alla Congregazione delle cause dei santi ed è composta da ben 700 pagine. Sarà esaminata l’8 maggio prossimo da una commissione di esperti storici e teologi censori, i quali faranno le loro considerazioni e stileranno una relazione da sottoporre all’attenzione del Santo Padre. Dobbiamo continuare a parlare di Padre Chiti – ha proseguito Padre Flavio Uboldi – è molto noto nel mondo militare, ma noi dobbiamo far conoscere le sue opere di bene tra la gente comune.”

Il pomeriggio è proseguito con la presentazione di due libri, di recente pubblicazione, dedicati al militare che si fece frate: “Le prigioni del Tenente Chiti” edito da Borgia e scritto dal professor Bruno Cavallo, che narra del periodo trascorso nel campo di prigionia; e il volume “Gianfranco Chiti, il tempo dell’attesa (1945-1948)”, pubblicato dalle Edizioni Francescane Italiane e scritto da frate Rinaldo Cordovani, che tratta il periodo dell’immediato dopoguerra fino al reintegro di Chiti nell’Esercito Italiano.

A tratteggiare i contenuti dei due volumi con un articolato ed efficace intervento è stato Padre Carmine De Filippis, docente all’Istituto Teologico San Pietro di Viterbo. “I due libri sono una rigorosa ricostruzione storica e biografica di Padre Chiti -ha detto Padre Carmine – narrano la prigionia a Coltano dove le sofferenze erano tante, il tradimento di due suoi colleghi, il periodo da insegnante ed educatore a Campi Salentina, il rientro in servizio nei Granatieri il 31 marzo 1948, tanto agognato perché Chiti era innamorato del servizio militare, svolgeva il suo compito in maniera egregia ed era tenuto nella massima considerazione dai suoi superiori.”

Inoltre, è stato stampato un bellissimo calendario 2023 di Padre Chiti che può essere richiesto scrivendo a flavioubodi@libero.it

Il pomeriggio si è concluso con la Santa Messa, officiata da Padre Matteo Siro, un giovane frate responsabile dei Cappuccini di Abruzzo, Lazio e Umbria.

leave a comment