“Ringrazio l’amico Federico Gennaccari per avermi citato nel suo libro di recente pubblicazione sulla storia delle Destra politica nazionale – ha dichiarato Silvano Olmi – non meritavo questo onore. Lo ringrazio anche perché sono un amico personale di lui e della sua famiglia che trascorre, da molti anni, le vacanze a Tarquinia.”

Il libro si intitola “100 personaggi della Destra, 1946-2021, da Almirante a Giorgia Meloni” ed è edito da Fergen Edizioni di Roma. Si tratta di un documento prezioso per capire il mondo della destra politica in Italia. In realtà i personaggi tratteggiati nelle pagine del volume sono oltre 400. Una vera e propria “enciclopedia” da sfogliare per informarsi e comprendere la storia di una parte d’Italia che è anche la storia della nostra Nazione.

La citazione è abbastanza ampia, e riguarda l’attività svolta da Olmi nell’ambito dell’associazione nazionale vittime della marocchinate, presieduta da Emiliano Ciotti. Un sodalizio, l’ANVM, che da molti anni chiede giustizia per le donne e gli uomini, di tutte le età condizione sociale, che furono violentati dalle truppe coloniali francesi in Italia, nel periodo 1943-1944.

A pagina 493 del volume è ripercorsa brevemente l’attività politico-amministrativa svolta in consiglio comunale a Tarquinia e in quello provinciale a Viterbo. Inoltre, viene ricordata la tragedia delle cosiddette “marocchinate”, il famoso film con Sophia Loren e il fatto che queste violenze siano state per troppo tempo dimenticate e rese note grazie all’opera di studiosi come Olmi, Ciotti, Cappellari e Lucioli.